Edifici dal colore del grano maturo, sinuose colline che si increspano dolcemente, segnate qua e la da ripidi burroni. I pascoli punteggiati da pecore, sono incorniciati da alti cipressi e in primavera si ammantano di rossi papaveri . Questa parte della regione, con i suoi suggestivi scenari, ospita alcune tra le cittadine più famose della Toscana: la ripida ed isolata Montepulciano e l’antico baluardo di Monteriggioni con le sue 14 torri difensive; il borgo di San Gimignano, Siena e molte altre…
Offre spunti di grande interesse, paesaggi fantastici e poco affollati. La vicinanza della Locanda alle arterie di comunicazioni che portano verso Roma e Firenze, rendono la zona facilmente visitabile.

Da non perdere:

TOSCANA ORIENTALE
1) Cortona – Arezzo
2) Castiglione del Lago – Citta della Pieve – Paciano – Panicale
3) Isola Polvese – Isola Maggiore
4) Montepulciano – Pienza
5) Bagno Vignone – San Quirico D’orcia – Montalcino

Piccoli borghi dall’atmosfera medievale e le mura romane o etrusche, famiglie che vivono da generazione nei vecchi casolari di pietra e mattoni, vigneti, campi di girasole, oliveti: l’Umbria è questo e molto altro.
La parte più rurale della nazione costellata da borghi medievali arroccati, dolci declivi coltivati e vigneti. Il suo territorio è simile a quello Toscano soprattutto nella parte più settentrionale dell’Umbria, ma più selvaggio meno curato e caratterizzato da una natura incontaminata con formazioni rocciose.

Da non perdere:

1) Sul lago
– Castiglione del Lago – Citta della Pieve – Paciano – Panicale – Isola Polvese – Isola Maggiore
2) Perugia
3) Assisi – Spello
4) Strada del Sagrantino  – Montefalco – Bevagna – Trevi
5) Gubbio